Il prezzo di borsa dell’energia raggiunge picchi mai visti prima
Famiglie e aziende stanno toccando con mano il caro bollette raggiunto a causa dell’aumento dei prezzi energetici. Lo scorso luglio avevamo già condiviso con voi la difficile situazione del mercato energetico legata agli squilibri economici causati dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina. Purtroppo, gli effetti di quest’ultimo evento non si sono fermati ma continuano ad influenzare il caro bollette.
Ad oggi la media del prezzo di borsa dell’energia elettrica nel 2022 è di 0,31 €/kWh quando invece nel biennio 2020-2021 il prezzo si aggirava intorno a 0,08 €/kWh.
Entrando nello specifico di quest’anno, mentre nei primi sei mesi il prezzo è rimasto attorno a valori che andavano da 0,20 €/kWh a 0,30 €/kWh, a luglio il prezzo ha toccato una media mensile di 0,44 €/kWh. Ad agosto l’aumento non si è fermato e il prezzo è salito ancora fino a raggiungere la media di 0,54 €/kWh. Ad agosto inoltre si sono registrati picchi storici mai toccati prima: il prezzo dell’energia ha raggiunto in alcuni momenti valori pari ai 0,87 €/kWh, più di 10 volte il prezzo del 2020-2021.
(I valori espressi nel video sono aggiornati al 01/09/2022)
Quanto incide su un’azienda il caro bollette dell’ultimo periodo?
Prendiamo come esempio un’azienda che acquista 1.000 kWh al mese con un contatore di 10 kW di potenza. Tenendo in considerazione anche i costi aggiuntivi legati alla rete e alle tasse, a giugno 2022 l’azienda ha pagato l’energia elettrica circa 400 €, a luglio ha pagato la stessa quantità di energia 620 € e invece ad agosto 740 €.
Le previsioni di prezzo per i prossimi mesi sono influenzate dalla forte incertezza che stiamo vivendo e descrivono un andamento simile a quello attuale. Il prezzo dell’energia probabilmente crescerà ancora nei prossimi mesi. Per il prossimo autunno il prezzo previsto è attorno ai 0,75 €/kWh e per il 2023, ad oggi, si prevede un prezzo medio pari a 0,60 €/kWh.
La situazione è molto critica, si stanno chiedendo soluzioni a livello politico che mettano un limite alla salita del prezzo del gas o che supportino a livello finanziario le imprese e le famiglie che subiscono il caro bollette.
Ad oggi la soluzione non può venire dal mercato energetico in quanto gli stessi fornitori acquistano l’energia a questi prezzi molto elevati. L’unico modo per ridurre l’impatto è risparmiare nei consumi energetici e, se possibile, avviare l’autoproduzione di energia elettrica.
Noi continueremo a tenervi aggiornati sull’andamento del prezzo dell’energia in modo da supportarvi nelle scelte che riguarderanno le vostre attività economiche nei prossimi mesi. Iscrivetevi alla newsletter e, se lo ritenete utile, condividete queste informazioni con chi vi sta attorno.
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